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Il Design secondo Oriano Favaretto

Collaborazioni 16 Mag, 2022

Il Design secondo Oriano Favaretto

Un designer trevigiano che collabora con un’azienda Veneta: Oriano cosa ti lega a Masiero, oltre alla collaborazione professionale?

Mi lega il contatto umano con quest’azienda. La Masiero non è solo luogo di sperimentazione ma anche una famiglia. Uno spazio condiviso dove tante persone ed idee si trovano in sintonia condividendo gli stessi obbiettivi e lo stesso entusiasmo.

Hai già realizzato due prodotti per Masiero, Honicé e Ribbon. Cosa rappresenta questo terzo progetto? Lo hai vissuto come continuità o possibilità di sperimentare cose nuove?

Continuità e sperimentazione possono essere concetti complementari, nonostante all’apparenza sembrino in antitesi. Spesso, come la natura ci insegna, le cose spontanee trovano nell’evoluzione il loro ineluttabile cambiamento.

Vedo la mia collaborazione con Masiero come una trasformazione, risultato di un processo di crescita ed evoluzione, che nel design ti spinge a ricercare sempre forme nuove.

Qual è stato il punto di partenza per realizzare Iglù? Quali sono state, se ci sono state, le sfide progettuali che hai dovuto affrontare e risolvere?

Le cose più originali nascono semplici. La semplicità come sfida complessa, ma naturale, come le nostre passioni. In Iglù la sfera si sdoppia e diventa per metà solida e per metà intreccio.

Un gioiello sospeso con la sua luce intima, interiore, che la rende mistica ed introspettiva nel suo lievitare nello spazio.

Il mio desiderio di oltrepassare la gravità dei materiali si è espresso attraverso sfere disposte attorno ad un anello con una scansione regolare.

In che modo, dal tuo punto di vista, Iglù completa e rappresenta un’evoluzione della gamma Masiero?

Iglù rappresenta al contempo un’evoluzione stilistica per Masiero, ma anche il consolidamento della sua identità di azienda legata al metallo.

La volontà di realizzare un oggetto minimal e contemporaneo, ma con un sapore scultoreo che lo renda unico e solo, rappresenta una sfida ardua per l’azienda e per il designer.

Realizzare un oggetto essenziale ma che susciti un forte impatto emotivo, coniugando un aspetto leggermente retrò con le tecnologie illuminotecniche moderne.

Il metallo, elemento della tradizione aziendale sapientemente plasmato, diventa la sede naturale per la fonte luminosa a Led.